Attività

Grazie alle donazioni del 5×1000 abbiamo potuto realizzare un progetto di musicoterapia in cui le attività musicali-musicoterapiche sono rivolte principalmente ai bambini dai 3 ai 13 anni e si svolgono a cadenza settimanale, il sabato con incontri individuali di 45-50 minuti l’uno. 

L’intervento musicoterapico si focalizza su due elementi centrali, ossia l’esperienza musicale e la relazione tra la persona e il terapista. Durante le sedute di musicoterapia la musica può essere il mezzo tramite il quale si dà la possibilità di fare un’esperienza relazionale, ma nello stesso tempo l’instaurarsi di una relazione diviene il campo entro cui i ritmi della musica assumono la loro funzione terapeutica andando a lavorare e soddisfare i bisogni fisici, psico-emotivi e cognitivi della persona. Nella specificità del disturbo dello spettro autistico, ovvero della neuroatipicità che caratterizza questa patologia, ormai sono molteplici gli studi scientifici che evidenziano come la musica sia uno stimolo ricco e motivante che può impegnare reti multimodali nel cervello favorendo una maggior connessioni tra le aree cerebrali.

Progetto rivolto ai ragazzi maggiori di 16 anni: le attività si svolgono in gruppo, per un minimo di 3 persone a un massimo di 6 persone, un venerdì e un sabato al mese. Si svolgono presso il FrignAut, in alcuni locali e/o strutture e esercizi del paese. Le uscite sono costruite pensando ad un rapporto operatori-ragazzi di 1:2 in collaborazione con i volontari del gruppo scout di Pavullo e dei ragazzi delle superiori che hanno aderito al progetto “Cantieri giovani”.

Le Uscite Serali sono un progetto unico nel suo genere! Sono create con l’obiettivo di costruire una bella serata in compagnia, per far vivere un’esperienza di divertimento, inclusione e condivisione a tutto il gruppo. Inoltre sono un vero percorso verso un’autonomia sempre più grande. L’uscita ha l’obiettivo di creare un momento di condivisione per i ragazzi e di fargli provare l’esperienza dell’autonomia più completa in un gruppo di amici.

Condividere con un gruppo di pari il momento della cena in un contesto sociale allargato e non familiare può essere un’occasione per i ragazzi e le ragazze per apprendere, consolidare e sviluppare le proprie autonomie. Ma non solo. La cena diventa anche un momento di condivisione significativo, favorendo lo scambio di idee e di emozioni, in cui ragazzi e ragazze sono chiamati a imparare a inserirsi in modo opportuno e funzionale in situazioni che, per la loro natura spontanea, sono mutevoli e, quindi, richiedono anche la capacità di sapersi adattare. Terminata la cena si lascia spazio al divertimento: giochi di società, Karaoke, balli.

L’Associazione che si pone come obiettivo primario l’integrazione/inclusione e l’autonomia dei ragazzi, utilizza anche l’attività in piscina per perseguire tale finalità. Per questo grazie ai contributi del 5×1000 è stata strutturata un’attività di nuoto, finalizzata all’integrazione dei nostri bambini e ragazzi: in base alle capacità e alle esigenze, vengono inseriti in corsi collettivi o fanno lezione private. Le lezioni e i corsi hanno una durata di 45 minuti.

E’ importante sottolineare che l’attività acquatica con persone disabili non è da considerarsi solo sul piano ricreativo, che pure ha la sua enorme importanza, ma come parte integrante di un progetto complessivo rivolto alla persona svantaggiata. Partendo dalle sue capacità e dalle sue potenzialità, l’obiettivo che ci si è posti anche attraverso l’attività acquatica è stato ed è quello di raggiungere il più alto livello di autonomia possibile per ciascuno, favorendo contemporaneamente quel processo, tanto importante per un disabile, che è l’integrazione nel contesto sociale.

In collaborazione con “I sapori del Borgo Antico” la S.A.P. il “Ristorante Vecchia Trattoria” e il Bar “Veneziano” i nostri ragazzi hanno potuto fare varie esperienze lavorative realizzando cioccolatini, facendo le salsicce, apparecchiando la tavola…

L’attività di cucina dà modo ai ragazzi di stare a contatto con gli alimenti che subiscono trasformazioni di sapore, colore, odore e consistenza, durante la preparazione e li mette in condizione di osservare direttamente i cambiamenti che si determinano. Introduce i concetti di quantità e peso, stimola la memorizzazione, aumenta le capacità manipolative, sollecita il corretto uso della sequenzialità dei procedimenti, esercizi fondamentali per sviluppare alcune abilità cognitive di base. In questo modo si offre ai ragazzi la possibilità di esplorare i vari materiali per inventare, creare e fare nuove esperienze sia dal punto di vista sensoriale che progettuale e psicomotorio.

Le finalità di queste attività mirano soprattutto all’integrazione sociale, piedistallo fondamentale di tutti i progetti per i ragazzi di FrignAut, tenendo presente l’importanza della collaborazione, della partecipazione, dell’acquisizione dell’autonomia di lavoro, con conseguente aumento dell’autostima e dell’interesse dei soggetti coinvolti.

Le nostre proposte cercano di sviluppare al meglio le potenzialità dei nostri ragazzi, scoprendone le capacità e le risorse perchè ognuno di loro ha un proprio modo di esprimersi, di vivere secondo la propria personale sensibilità e l’inalienabile diritto di esprimerla.